Scala Contarini del Bovolo Venezia

Tra le meraviglie che si nascondono tra calli e campielli, la Scala Contarini del Bovolo Venezia sorprende anche chi conosce bene la città. A pochi passi da Campo Manin, in una corte silenziosa, questa scala a chiocciola unisce eleganza gotica e armonia rinascimentale, invitandoti a rallentare e a guardare Venezia con occhi nuovi.

Un capolavoro nascosto nel cuore di Venezia

La Scala Contarini del Bovolo Venezia si trova in una corte riservata, quasi nascosta. Il termine bovolo, in dialetto veneziano, significa “chiocciola” e descrive la forma elicoidale della torre che avvolge la scala. Realizzata alla fine del Quattrocento su iniziativa di Pietro Contarini e attribuita all’architetto Giovanni Candi, alterna logge e archi a tutto sesto in pietra d’Istria, creando un ritmo visivo leggero e armonioso.

La combinazione di elementi tardogotici con aperture rinascimentali rende questo luogo un unicum nel panorama architettonico veneziano. Scoprirla significa seguire la luce che filtra tra colonne e archi, lasciandosi avvolgere dal silenzio della corte che la custodisce.

Architettura e stile della Scala Contarini del Bovolo

La scala si eleva in una torre cilindrica che si snoda verso l’alto con grazia. Ogni livello è scandito da un loggiato che dialoga con la luce naturale, disegnando chiaroscuri diversi durante il giorno. Le arcate a tutto sesto, sostenute da colonne snelle, donano leggerezza alla struttura, mentre i materiali impiegati garantiscono solidità e durata nei secoli.

Un gioiello di eleganza architettonica

Salendo i gradini, la spirale accompagna lo sguardo lungo le logge, offrendo scorci inediti sul palazzo e sulla città. È un’esperienza da vivere senza fretta: ogni rampa svela un dettaglio diverso, ogni colonna racconta una storia. Qui l’architettura è forma, ritmo e atmosfera.

La vista panoramica dalla cima

Un’emozione che lascia senza parole

Dalla terrazza sommitale, la vista su Venezia resta nel cuore: i tetti rossi, le cupole di San Marco, i campanili e il reticolo di calli che si intrecciano fino alla laguna. La luce del mattino esalta i toni dorati; al tramonto tutto si tinge di riflessi caldi e romantici. Una prospettiva perfetta per cogliere l’armonia tra acqua, cielo e pietra.

Una Venezia autentica e meno turistica

La Scala Contarini del Bovolo è una tappa ideale per chi cerca una Venezia più intima: corti silenziose, botteghe artigiane, dettagli nascosti. Visitandola, ti riappropri del piacere di perdersi e di farti sorprendere da ciò che appare dopo ogni svolta.

Informazioni utili per la visita

  • Posizione: Corte Contarini del Bovolo, sestiere di San Marco, a pochi minuti da Campo Manin e dal Teatro La Fenice.
  • Orari: aperta tutto l’anno; gli orari possono variare in base alla stagione (verifica prima della visita).
  • Biglietti: ingresso a pagamento con accesso alla terrazza panoramica e alle sale espositive.
  • Consigli: prenotazione consigliata nei periodi di alta affluenza; ottima per fotografia e itinerari “Venezia nascosta”.
  • Itinerario suggerito: Scala Contarini del Bovolo → Teatro La Fenice → campielli del sestiere di San Marco.

Come arrivare

La Scala si raggiunge a piedi da Campo Manin seguendo le indicazioni per la corte interna. Dalla zona di Rialto o San Marco bastano pochi minuti, attraversando calli tranquille e suggestive.

Quando andare

Le ore del mattino e del tardo pomeriggio offrono luci morbide e minore affollamento. In giornate limpide, la vista dalla terrazza è particolarmente ampia e nitida.

Consigli fotografici

Dalla corte, gioca con le prospettive delle logge sovrapposte; in cima, privilegia scatti grandangolari per includere tetti, cupole e campanili in un unico sguardo.

Conclusione: un simbolo della Venezia più autentica

La Scala Contarini del Bovolo Venezia non è soltanto un monumento: è un racconto in pietra di arte, architettura e poesia. Salire fino alla cima significa abbracciare Venezia con lo sguardo e sentirsi parte del suo incanto. Una tappa che merita ogni passo.
Proprio come gli appartamenti di Apartments Venice, situati a pochi minuti dai luoghi più autentici e vivi della città, dove la tradizione incontra la quotidianità dei veneziani. Qui è possibile scoprire la cultura locale, respirare l’atmosfera del passato e vivere da vicino il cuore pulsante della Venezia di oggi.

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